Giornata mondiale della prematurità: ecco come prevenire le infezioni nei bambini prematuri a casa

Giornata mondiale della prematurità: ecco come prevenire le infezioni nei bambini prematuri a casa

La Giornata mondiale della prematurità si celebra ogni anno il 17 novembre per attirare l'attenzione sui problemi vissuti dalle madri e dai neonati in relazione alla nascita pretermine.

Un bambino nato prima della 37a settimana di gravidanza è considerato pretermine. Ogni anno nascono 15 milioni di bambini pretermine in tutto il mondo, che rappresenta una consegna su 10.

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie), il parto prematuro e il basso peso alla nascita rappresentano circa 14,8% delle morti infantili. I bambini prematuri corrono un alto rischio di sviluppare difficoltà di alimentazione, problemi respiratori, problemi alla vista, all'udito e allo sviluppo.

Bambini nati precoce bisogno di trascorrere del tempo nell’unità di terapia intensiva neonatale (NICU) dell’ospedale, a seconda del livello di sviluppo e del supporto richiesto. I prematuri possono essere dimessi quando raggiungono un peso minimo di almeno quattro libbre e mostrano un aumento di peso costante. Il bambino può essere portato a casa in sicurezza quando può respirare autonomamente, può essere allattato al seno o con il biberon e può stare al caldo da solo senza l'incubatrice.

Dopo la dimissione dalla terapia intensiva neonatale, i bambini prematuri necessitano ancora di attenzioni e cure speciali a casa poiché i loro corpi sono sensibili e soggetti a infezioni che possono portare a complicazioni.

Ecco sei passaggi per prevenire le infezioni nei bambini prematuri a casa:

1. Effettuare le vaccinazioni: Il neonato prematuro e le persone che si prendono cura del bambino devono essere aggiornati sulle vaccinazioni. Ciò impedirà ai neonati di contrarre l'infezione da parte di chi si prende cura di loro.

2. Lavarsi le mani: Mantenere una buona igiene delle mani lavandole con sapone dopo aver cambiato i pannolini e prima e dopo aver toccato il bambino può prevenire le infezioni. Usare un fazzoletto mentre si tossisce o starnutisce ed evitare l’uso di oggetti personali condivisi come gli asciugamani può prevenire la diffusione di germi.

3. Allattare il bambino: Se il bambino può essere allattato al seno, è la scelta ideale come alimentazione poiché gli studi dimostrano che il latte materno fornisce una migliore immunità e migliora il legame con la madre.

4. Evita di visitare luoghi pubblici: La maggior parte dei medici consiglia di limitare le visite in luoghi pubblici con bambini prematuri, almeno nelle prime settimane, per ridurre il rischio di contrarre infezioni.

5. Limitare i visitatori a casa: È importante limitare le visite a casa, soprattutto le persone che hanno tosse, raffreddore o problemi di stomaco. I genitori dovrebbero incoraggiare i visitatori a mantenere l’igiene delle mani prima di toccare il bambino.

6. Non fumare in casa: Il fumo dovrebbe essere assolutamente evitato nelle case con bambini prematuri, poiché il fumo passivo è particolarmente dannoso per i polmoni e il sistema immunitario non maturo.

Fonte quotidiana medica